Fucile Kragujevac mod. 1924 cal. 8×57 JS matr. 24588

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    Nel 1925 il Regno di Jugoslavia rende disponibili i finanziamenti  per la fornitura di armi prodotte presso lo stabilimento in Serbia di un Mauser identico al modello 1924 fabbricato dalla FN di Herstal. L’accordo definitivo prevede la fornitura di 100.000 fucili e di 110.000.000 di munizioni in calibro 7,9×57 JS, di produzione belga, nonché delle linee di produzione necessarie a realizzare le armi localmente. La città serba di Kragujevac ospita una fabbrica d’armi fondata nel 1863 dal belga Charles Loubri, iniziando la produzione nel 1927. La produzione prenderà il via solo nell’Ottobre del 1928, anche se molto gradualmente, per le difficoltà incontrate nel reperimento degli acciai, tutti d’importazione; dovrà trascorrere tutto il 1929 per iniziare a lavorare a pieno regime. La produzione continuerà fino al 1941, e gli 800.000 pezzi prodotti dell’arma, incluse due versioni di carabina (con diversi attacchi per la cinghia), rispettivamente per fanteria e per cavalleria (con manubrio dell’otturatore piegato) costituiranno l’armamento principale dell’esercito Yugoslavo allo scoppio della II Guerra Mondiale. Dopo la capitolazione del 17 Aprile 1941, al termine di una resistenza durata solo 11 giorni, l’occupazione nazista avrebbe requisito tali armi per il proprio uso, ribattezzandole Gewehr 291/1(j). Questo è in condizioni generalo più che buone, e porta i segni di un lungo servizio. Canna, meccanica e azione molto valide. Pezzo interessante per la storia e per una collezione a tema.