Pistola Walther mod. PPK SAYERET MATKAL IDF TZAHAL cal. 22 lr matr. 120046

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    La Sayeret Mat’kal (in ebraico ×¡×™×™×¨×ª ×ž×˜×›×œ) ovvero Unità di Ricognizione dello Stato Maggiore è un’unità militare di forze speciali facente parte delle Forze di Difesa Israeliane, ovvero Zahal. Essa è la principale unità israeliana con compiti di ricognizione speciale, attività antiterrorismo, ricognizione a lunga distanza e intelligence. La Sayeret Matkal si occupa anche delle missioni di “recupero ostaggi” fuori dai confini d’Israele come abbiamo visto con l’operazione Thunderbolt a Entebbe. A causa dei continui dirottamenti aerei e delle sempre crescenti tensioni politico-religiose, in Medio Oriente, dagli anni ’60, nasceva l’esigenza, per Israele, di proteggere i propri voli aerei civili della compagnia di bandiera “El-Al” e gli aeroporti dove essa faceva scalo. Fu cosi che venne istituita una sotto-unità della Sayeret Matkal composta da operatori, detti Sky Marshal, che in incognito, dovevano sorvegliare gli aeroporti nonché volare in totale anonimato sui voli della El-Al per prevenire dirottamenti od intervenire, anche in modo radicale, nel caso ci fossero azioni terroristiche a bordo degli aerei. Per poter ottemperare a questo compito, i membri di questo reparto dovevano essere necessariamente dotati di un’arma corta, compatta per il porto, non eccessivamente “rumorosa” e che in ambienti piccoli, chiusi e pieni di civili, doveva garantire precisione limitando al massimo il pericolo di danni collaterali. La pistola più usata fu la nostra Beretta modello 71 in calibro 22LR e la seconda scelta ricadeva sulla Walther PPK in 22LR. La dotazione PPK risulta essere di gran lunga inferiore rispetto alla Beretta mod 71. L’arma ha tutte le caratteristiche di una normale PPK civile in calibro 22LR. La produzione avveniva, nei primissimi anni ’70, nella celebre fabbrica d’armi di Ulm. L’unica caratteristica che la contraddistingue è la presenza del punzone israeliano della IDF costituito dalla stella a sei punte (stella di David) e dalla lettera ebraica “Tsadi” “צ” che identifica l’accettazione militare da parte della Tzahal (צהל) ovvero la semplice contrazione dell’esercito israeliano, l’IDF (Israel Defense Force – Forza di difesa israeliana – Tzva HaHagana LeYisra’el) di cui fa parte anche l’unita Sayeret Matkal. L’altra lettera che si vede a fianco della tsadi è la “nun” “× ”, la quattordicesima lettera dell’alfabeto ebraico, che indica la prova di fuoco dell’arma. Le lettere Tsadi e Nun sono gli unici marchi marziali dell’IDF sin dalla sua origine presenti su tutte le armi dell’esercito israeliano.

    Queste armi, per tutte le caratteristiche sopra descritte, erano anche assegnate al celebre Mossad, l’agenzia di intelligence israeliana per le operazioni all’estero.

    Questa è veramente in ottime condizioni con il suo punzone identificativo rigorosamene originale e punzone del Banco di Ulm del 1971. Calibro .22 long rifle, arma comune.