Pistola Spreewerk mod. P38 cal. 9×19 matr. 9434g
€1.430,00
Disponibile
Description
Questa pistola P38 prodotta dalla Metallwarenfabrik Spreewerk, codice segreto “cyq”, è stata assemblata nel settembre del 1943. In quel mese il lotto era dalla 1300g alla 10.000g e inziò conseguentmente quello della h da 1h a 2470h. La Berlin-Karlsruher Industrie Werke (BERKA) è stata fondata nel 1920 come successore della Deutsche Waffen und Munitionsfabriken AG, una delle più grandi aziende tedesche di munizioni dell’era prebellica. Nel 1928 l’azienda passò sotto il controllo di Günther Quandt che la trasferì nella produzione di macchine aziendali, acquisendo nel 1929 il produttore di macchine da scrivere Olympia Schreibmaschinen e aprendo una nuova fabbrica nel 1933 a Erfurt per la produzione di registratori di cassa e altre macchine aziendali. Nel 1938 l’azienda rientrò nel campo della produzione di munizioni, fondando la Metallwarenfabrik Spreewerk per intraprendere la fabbricazione di componenti di munizioni presso l’ex fabbrica di Berlino-Spandau della defunta Deutsche Waffen und Munitionsfabriken. Nel 1939 seguì la costruzione di un moderno impianto di carico di munizioni su un terreno di quaranta ettari vicino alla città di Lubecca da parte della neonata Maschinen für Massenverpackung GmbH. All’inizio del 1940 l’azienda rafforzò il proprio ruolo nella produzione di macchinari industriali attraverso l’acquisizione della Berlin-Anhaltische Maschinenbau di Dessau. La produzione totale di P38 prodotte dalla Spreewerk fu di 280.880 pezzi. Questa, matricola 9434g. ha la brunitura originale ed è monomatricola su fusto, canna e carrello. I pezzi presentano anche il punzone Waffenamt 88 corretto. Canna vissuta ma con rigature visibili. Caricatore e guancette coeve con il primo cerchio con la marcatura “MD” all’interno dell’impugnatura con 1W sopra l’MD e 41. Il secondo cerchio con numero compreso tra 1 e 12 (questa ha il 2). 1W è il codice del produttore secondo lo State Material Supervising and Testing Bureau di Dahlem (MD) e sta per Julius Posselt. Calibro 9×19 parabellum.