Pistola Walther AC43 mod. P38 cal. 9×19 Para matr. 6061g
€1.580,00
Disponibile
Descrizione
Nell’agosto del 1940 fu introdotto il nuovo codice AC. Oltre al codice segreto erano stampate sul carrello anche le ultime due cifre dell’anno di produzione. Ci sono periodi in cui c + anno di produzione sono stati stampati uno accanto all’altro e periodi in cui questa combinazione è stata sovrapposta. La maggior parte dei numeri di serie ha anche una lettera di suffisso. Walther utilizzava numeri di serie compresi tra 1 e 10.000. L’azienda ha ricominciato da 1 quando è stato raggiunto il numero 10.000. Per garantire che ogni pistola avesse un numero di serie univoco, i tedeschi aggiunsero una lettera di suffisso. La lettera aumentava di un carattere ogni volta che il numero di serie ricominciava da 1. All’inizio di un nuovo anno, sia i numeri di serie che le lettere di suffisso ricominciavano da capo. Le prime 10.000 pistole prodotte all’inizio dell’anno non avevano una lettera di suffisso. Ad esempio: la 25.000esima pistola prodotta in un certo anno aveva il numero di serie 5000b e la 35.000esima pistola prodotta aveva il numero di serie 5000c. La combinazione di anno + numero di serie + suffisso (o nessun suffisso per le prime 10.000 pistole) è unica per ogni pistola. Da questa combinazione è facile determinare la data di produzione della pistola. L’obiettivo di ogni produttore P38 era quello di produrre 10.000 pistole P38 ogni mese. Quindi ogni mese iniziava con una lettera di suffisso più alta. Le condizioni sono ottime per questa pistola prodotta nel 1943. Una delle 617.585 assemblate a Zella-Mehlis. Fusto, canna e carrello sono monomatricola, lo stesso dicasi per il Waffenamt WaA359 presente sul fusto, carrello, canna, blocchetto della canna (anch’esso matricolato all’arma) e sulla leva di sblocco del carrello. Caricatore prodotto dalla Erste Nordbohmische MetallFabrik con codice jvd e P38U. Canna ottima con rigature bene definite. Brunitura originale. Guancette di bachelite. Calibro 9×19 mm. Arma Sportiva
